
La vicinanza con gli spazi verdi urbani influenza i valori immobiliari.
Nel raggio di un chilometro il prezzo di una casa può variare fino al 12%.
Oggi parliamo di una variabile molto interessante da considerare da parte di chi è intenzionato a vendere una casa o ad acquistarne una: la prossimità rispetto agli spazi verdi urbani, che influenza i valori immobiliari. Un recente studio, infatti, dimostra che prendendo in considerazione lo stesso immobile, il suo valore aumenta man mano che la posizione è più vicina allo spazio verde. In particolare, l’indagine considera gli spazi verdi urbani pubblici con almeno un ettaro di superficie e in possesso di almeno una caratteristica tra le seguenti: aree cani, percorsi pedonali, parchi giochi, percorsi e attrezzature per attività fisiche.
Perciò, se vivere nelle immediate vicinanze di uno spazio verde migliora la qualità della vita degli abitanti, specialmente nelle grandi città, questo si ripercuote anche sul valore delle case, se si pensa che le variazioni dei prezzi sono riscontrabili anche nel raggio di poche centinaia di metri. A livello nazionale, ad esempio, una casa che si trova a 100 metri da un parco vale il 4% in più rispetto alla stessa casa ubicata a un chilometro di distanza. Aver quantificato il valore che la presenza di uno spazio verde ha su un immobile dimostra come la riqualificazione e la rigenerazione urbana anche in ottica green oggi abbiano grande importanza, non soltanto per la qualità di vita delle persone, ma anche per la valorizzazione del patrimonio immobiliare, specie quello delle grandi città.
Grazie agli strumenti digitali sempre più raffinati e precisi che abbiamo a disposizione, oggi possiamo stimare quanto i servizi presenti nei vari quartieri influiscano sul prezzo degli immobili. Ma se da un lato è vero che alcuni parametri, come per l’appunto la vicinanza al verde urbano, hanno sempre un impatto positivo sul valore dell’immobile, d’altro canto ogni valutazione ha bisogno di essere personalizzata per ogni singola abitazione. Questo perché ci sono moltissimi fattori che determinano il valore reale della stessa. In ogni caso, è possibile rilevare delle differenze di valore che si riscontrano in base alla vicinanza o meno rispetto a uno spazio verde urbano. Queste differenze naturalmente variano da città a città. Perciò analizziamole nel dettaglio in relazione alle principali città italiane, considerando le variazioni del valore immobiliare di un’abitazione con pari caratteristiche in base alla prossimità con uno spazio verde urbano (SVU).
Il record della crescita dei prezzi per gli immobili in vendita si è registrato a Catania: qui una casa a 100 metri da uno SVU vale l’11,7% in più rispetto a una con caratteristiche equivalenti che si trova a un chilometro. Anche a Genova e a Roma possedere un immobile a 100 metri da uno SVU ne accresce il valore, rispettivamente dell’8% e del 7,9% rispetto a quelli distanti un chilometro. Chi ha deciso di mettere in vendita la sua casa a 100 metri da uno SVU a Napoli può contare su un prezzo mediamente superiore del 5,6% rispetto a chi ne possiede una a un chilometro di distanza. A Venezia, per lo stesso tipo di confronto, la differenza di prezzo equivale al 4,7%. A Torino invece un immobile che si trova a 100 metri da uno SVU vale il 3,7% in più rispetto a uno con le stesse caratteristiche lontano un chilometro.
Infine, tra le grandi città, Milano e Bari sono quelle in cui si sono rilevate le variazioni di prezzo più basse per gli immobili che si trovano in prossimità degli SVU. In particolare, nel capoluogo meneghino lo stesso immobile posto a 500 metri da un parco vale l’1,6% in più rispetto a un altro che si trova a un chilometro, aumento che sale al 2,6% nel caso di una vicinanza di 100 metri. E le variazioni nel capoluogo pugliese sono molto simili, dato che un immobile che si trova a 500 metri da uno SVU vale l’1% in più rispetto a un immobile equivalente posizionato a un chilometro di distanza. Inoltre anche in questo caso la variazione sale nel caso di una vicinanza di 100 metri, arrivando al +2,1%.